MacBook Pro M2 scalda come un reattore nucleare: utenti preoccupati

Il nuovo MacBook Pro con chip M2 è sicuramente il prodotto più controverso dell’intera line-up Apple. Oltre ai legittimi quesiti circa il suo senso di esistere, oggi molti utenti stanno denunciando temperature roventi – fino a 108° – e throttling. 

MacBook Pro M2 - 1722 www.computermagazine.it
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Un computer potentissimo, con chip nuovo di pacca e design che, nonostante gli anni sulle spalle, si presenta ancora accattivante e al passo con i tempi. Il biglietto da visita per il MacBook Pro M2 è sicuramente interessante, ma qualcosa non va. A riferirlo l’utenza stessa, che dopo le rivolte post-presentazione alla WWDC 2022 – quando in molti si lamentavano del design antiquato – oggi giungono ulteriori “scottanti” conferme. Come se non bastasse, il MacBook Pro M2, nella fattispecie la versione da 256 GB – quindi l’entry level – è risultato più lento in termini di SSD del precedente modello con chip M1.

MacBook Pro con M2: è record di temperature

MacBook Pro M2 - 1722 www.computermagazine.it
MacBook Pro M2 – 1722 www.computermagazine.it

Insomma un vero e proprio disastro per Apple, con MacBook Pro M2 del 2022 non di certo partito con il piede giusto. Oggi, come detto, molti utenti – tra cui Vadim Yuryev di Max Tech -, lamentano prestazioni altalenanti nell’utilizzo di queste settimane. Stando a Yuryev, la macchina sarebbe incline a generare un throttling pesane quando messa sotto stress nei task avanzati. Precisamente, durante l’esportazione di un video 8K RAW Canon – non di certo un file leggero – la macchina avrebbe raggiunto la ragguardevole temperatura di 108 gradi Celsius.

Un vero e proprio record – in negativo – per il nuovo gioiello di casa Apple, che ora dovrà fare i conti anche con quest’altra “gatta da pelare”. Numeri che neanche i bollenti Intel di vecchia generazione hanno mai neanche lontanamente sfiorato. Qualcosa non va, probabilmente nel design di MacBook Pro da 13″ con M2. La presenza della singola ventola non è bastata per tenere a bada i bollenti spiriti del chip, generando così un airflow scadente. Di fatto ciò che Yuryev ha dovuto compiere per abbassare le temperature è stato… non utilizzare il MacBook.

Con le alte temperature, a scendere, sono state invece le prestazioni del MacBook Pro M2, peggiori addirittura del modello precedente con chip M1. Lo stesso modello con M1, anche sotto sforzo, non è mai andato in throttling termico, anzi, GPU e CPU hanno sempre viaggiato a pieno regime. Nonostante MacBook Pro con M2 registri – di fatto – numeri migliori in termini di esportazione dei file video, M1, per quanto più lento, non supera mai la barriera dei 94 gradi Celsius, mantenendo così un andamento lento, ma più costante e meno altalenante a livello prestazione.

? FONTE: Vadim Yuryev

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