La missione Artemis I procede, a quando la colonizzazione della Luna?

Molti si stanno chiedendo se sarà possibile vivere sulla Luna in futuro, specialmente a seguito dei numerosi viaggi che la NASA sta organizzando proprio adesso; Artemis I è un esempio.

La missione Artemis I procede, a quando la colonizzazione della Luna?
Il viaggio sembra che stia portando degli ottimi risultati – Computermagazine.it

Artemis I è solo l’inizio: presto vivremo anche in altri pianeti

Howard Hu, supervisore della navicella Orion inerente al programma Artemis, ci dice che gli astronauti potranno abitare il satellite terrestre entro e non oltre il 2030, con la possibilità di lavorare e svolgere altre attività. Ma non sono neanche certi che sarà fattabile, difatti l’anno riportato è più che altro un “limite” imposto per farci capire che ci vorrebbe addirittura altro tempo.

Tuttavia, è anche vero che la presenza di ingegneri sul posto sarà essenziale. La loro esperienza sarà fondamentale visto che il contributo fornito alla scienza, a lungo andare, diventerà qualcosa di unico e mai sperimentato prima. Ma qual è la missione che ci permetterà di avvicinarci sempre di più a coronare questo obiettivo? Come qualcuno avrà già capito, ovviamente Artemis I ce lo permetterà in futuro.

E quando l’operazione verrà completata entreranno in gioco Artemis 2 Artemis 3, le quali si pensa che saranno in grado di portare gli esseri umani sulla Luna in via definitiva. Dovrebbe avere luogo nel 2026, e in quel caso un uomo approderà sulla polverosa superficie del nostro satellite a distanza di 54 anni dall’ultima volta. Ma qual è lo scopo di questo incredibile programma spaziale, a parte far ritornare l’essere umano sulla Luna?

La vita oltre la Terra sarà possibile, a cominciare dal nostro satellite

La missione Artemis I procede, a quando la colonizzazione della Luna?
L’operazione sarà un successo di questo passo – Computermagazine.it

L’obiettivo sarebbe quello di di far rimanere a lungo le persone sulla Luna dopo la costruzione di una stazione spaziale apposita, che fra le altre cose è stata già pensata. Si chiamerà Lunar Gateway, e permetterà agli astronauti di vivere nel satellite per mesi interi, per la precisione mentre sono in orbita. Non male come inizio, anzi: è una manna dal cielo questa notizia.

Il successo della missione, inoltre, aprirà le porte a un altro approdo spaziale dell’uomo: quello su Marte, purtroppo, non ha ancora una data precisa. ma lo scienziato è convinto che avverrà presto, forse molto prima di quanto ci si possa aspettare. Al momento, date le circostanze, sarebbe il caso di concentrarsi solo sulla Luna e non su altri scopi non ancora realizzabili.

? Fonte: www.libero.it

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