Tutti pronti per il piano cashback: ecco come richiedere il Bonus Pos da 300 euro

Il Governo ha trovato il giusto contrappeso per dare il via all’utilizzo del Bonus Pos. Già sugli acquisti di Natale sarà possibile recuperare sulle spese con carta di credito.

Bonus Pos
Bonus Pos Photo by Romagna banca

Un piano cashback per gli acquisti di Natale: è la manovra del Governo per incentivare i cittadini ad utilizzare i pagamenti elettronici. La sperimentazione doveva partire il 1º Dicembre, per diventare effettiva da Gennaio 2021. Invece, pare che il piano partirà in maniera definitiva i primi di dicembre.

È logico pensare che siano state le chiusure recenti a spingere il Ministero delle Finanze ad anticipare il programma: le zone rosse ridefinite nell’ultimo mese hanno messo di nuovo a rischio la ripresa dell’economia.

Pertanto, anticipare il piano relativo alle spese correlate al Bonus Pos sembrava l’unica soluzione.

POTREBBE INTERESARTI –> Vodafone Italia, rete a zero emissioni di gas da effetto serra entro il 2025

Come funzionerà il Bonus Pos

Pagamenti elettronici
Pagamenti elettronici Photo by QuiFinanza

Il piano cashback anticipato prevede che, grazie alle spese effettuate nel periodo di Natale, si possa ricevere un rimborso massimo di 150 euro già nel mese di Febbraio. Sicuramente, un ottimo incentivo a spendere ed a farlo con pagamenti elettronici.

I rimborsi delle spese di Natale saranno disponibili solo a partire da 10 operazioni effettuate con carte di credito o di debito presso i negozi.

Invece, da Gennaio 2021, entrerà in vigore il cashback semestrale: ossia, i rimborsi avverranno ogni sei mesi, solo in relazione agli acquisti effettuati con pagamento elettronico. Anche in questo caso, si tratta di un accredito di 150 euro a semestre, a fronte di almeno 50 operazioni. In totale, si potranno raggiungere 300 euro all’anno, ma i dettagli verranno presto spiegati attraverso una campagna informativa.

Per aderire al programma è necessaria la maggiore età. Bisognerà utilizzare l’app IO con le credenziali SPID o tramite PagoPA. Inoltre, durante la fase di registrazione, sarà necessario fornire il proprio codice fiscale e le coordinate bancarie (IBAN) sulle quali l’Agenzia delle Entrate potrà effettuare il rimborso. Ricordiamo, infine, che il Bonus Pos è esentasse.

È stato confermato anche il supercashback di 1500 euro riservato ai primi 100mila cittadini che effettueranno più operazioni con pagamento elettronico.

POTREBBE INTERESSARTI –> Phil Spencer, capo Xbox: “Ps5? Con la versione digitale ci ha sorpresi”

Impostazioni privacy