Batteria al limite, potrebbe essere colpa del browser: come salvare il tuo smartphone?

Se la batteria è al limite potrebbe essere colpa del vostro motore di ricerca: ecco in che maniera rimediare.

Forse non ne siete a conoscenza, ma in quasi tutti i casi il consumo eccessivo di batteria dipende dall’uso che facciamo di una specifica applicazione. Se ne abusiamo troppo rischiamo di scaricarla molto velocemente, il che significa che dovremo metterlo a caricare di continuo e soprattutto senza dare un attimo di tregua al dispositivo elettronico. Per il cellulare, dunque, è davvero un problema.

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I motori di ricerca sono molti – Computermagazine.it

Per questo motivo Google ha deciso di aiutare i suoi utenti, lanciando le opzioni di Risparmio memoria e Risparmio energetico presenti attualmente in Google Chrome. Il loro scopo è quello di migliorare le prestazioni in termini di memoria occupata ed autonomia. È bene ricordare, però, che entrambe le opzioni sono disponibili solo per le versioni desktop di Chrome, dunque su Windows, Mac, Linux e Chromebook, mentre restano ancora escluse le versioni mobile come Android e iOS.

Risparmio memoria ed energetico: la loro utilità non ha eguali

Ma come funzionano? La prima, ossia quella del risparmio della memoria, si occupa interamente di disattivare le schede che l’utente non apre da tempo. Le finestre inattive restano aperte e vengono ricaricate istantaneamente quando qualcuno le seleziona. Ma se in caso avessimo il desiderio di non disattivarla mai e poi mai, sarebbe sufficiente aggiungere alla la pagina all’elenco l’ozione “Mantieni questi siti sempre attivi”. Le opzioni relative alla funzione sono poste nella sezione “Rendimento” all’interno delle “Impostazioni”.

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La batteria viene consumata a causa di Chrome? – Computermagazine.it

Di base il tool permetterebbe di ridurre l’uso della memoria sino al 30%, garantendo il funzionamento ottimale delle schede attive. Ma neanche il risparmio energetico, ossia la seconda funzione, è da meno, perché ha l’obiettivo preciso di ridurre gli effetti visivi e altre attività in background. A parte attivare e disattivare, è possibile chiedere alla funzione di analizzare

A differenza di quanto proposto con il Risparmio memoria, le opzioni relative al Risparmio energetico sono di più: oltre all’attivazione e alla disattivazione, infatti, si può scegliere di attivare la funzione in automatico quando la percentuale di carica della batteria è inferiore al 20%, o usarla nel momento in cui il dispositivo è in modalità batteria.

Inoltre, quando verrà usata, sappiate che ci sarà una piccola icona a forma di foglia a destra della Omnibox. Cliccando su di essa, dunque, sarà possibile disattivare velocemente tutte le opzioni di Risparmio energetico. E come nel precedente caso, potrete trovare e leggere gli strumenti della funzione direttamente nella sezione “Rendimento” all’interno delle “Impostazioni”.

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