Finalmente Twitter lancia una funzione tanto desiderata: Communities ovvero per condividere solo con chi ha i tuoi stessi interessi

Grande novità per quanto riguarda Twitter, uno dei social network più utilizzati al mondo: l’azienda ha introdotto la sezione Communities, una sorta di forum che permetterà di parlare di determinati argomenti con chi condivide i nostri interessi, il tutto nel rispetto di determinate regole vigilate da appositi moderatori.

Arriva Twitter Communities
Arriva Twitter Communities: ecco cos’è

Quasi una sorta di rivoluzione quanto accade su Twitter, social che da sempre è stato fedele a se stesso, introducendo nel corso degli anni solamente piccole novità, ma senza di fatto snaturarsi. Ma anche il social americano ha deciso di aprirsi alle novità, e proprio nelle scorse ore ha iniziato la fase di test della nuova funzione Communities: uno spazio dello stesso microblog a stelle e strisce in cui gli utenti si connetteranno in dei gruppi chiusi in base al loro interesse comune. Al momento la funzione sarà solamente in inglese e per accedervi bisognerà essere invitati, ma tutti potranno comunque leggere le discussioni al suo interno.

Twitter introduce Communities
Twitter introduce Communities: vi spieghiamo tutto

TWITTER INTRODUSCE COMMUNITIES, ECCO COME FUNZIONA

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“Alcune conversazioni non sono destinate a tutti – spiega la società, introducendo la nuova funzione – ma solo a persone che vogliono confrontarsi su un determinato tema. Grazie a Communities, un utente può pubblicare un Tweet direttamente nel gruppo invece che rivolgersi a tutta la platea costituita dai suoi follower. Allo stesso tempo, solo i partecipanti alla stessa Community potranno rispondere e unirsi alla conversazione, mantenendola intima e pertinente”. La società garantisce comunque che la “trasparenza” non verrà meno e proprio per questo si è deciso di aprire a tutti le discussioni, di modo che chiunque possa consultarle se abbia voglia, senza però poter partecipare attivamente a meno che non si è invitati. Come detto sopra, inoltre, ci saranno delle precise regole da rispettare, per evitare che il tutto si trasformi in una giungla, di conseguenza Twitter garantirà a tutti gli utenti di segnalare delle conversazioni o dei messaggi ritenuti “non idonei”, e inoltre quando verrà scoperto qualcosa di non adeguato alle regole della community l’utente verrà “sanzionato”.

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Ci sarà poi la figura dei moderatori, degli utenti a cui Twitter riconoscerà il ruolo di guida e di gestione di un determinato spazio, e i moderatori dovranno soddisfare dei determinati requisiti di idoneità, ed essere approvati, almeno in questa fase di test, da Twitter. “I moderatori – precisa a riguardo il social – avranno un ruolo centrale nelle Twitter Communities: possono deciderne le regole, invitare persone che con il loro contributo possano dare un valore aggiunto alle conversazioni e individuare altri moderatori per mantenere lo spazio ordinato e coerente. Le Communities diventano così dei luoghi in cui l’atmosfera e il tono della conversazione è deciso da persone che condividono gli stessi interessi e sempre in cerca di un confronto stimolante. Al momento, la creazione di Communities è circoscritta ai temi più popolari come cani, meteo, sneaker, cura della pelle e astrologia, ma nei prossimi mesi Twitter darà la possibilità a sempre a più persone di sfruttare la funzione creando gruppi in cui conversare di qualsiasi argomento. Allo stato attuale, per entrare a far parte di una Community è necessario essere invitati ma verranno presto aggiunti altri modi per unirsi in questi nuovi spazi”.

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