Apple MacBook Air e Pro utilizzano lo stesso processore. La conferma arriva dall’analisi delle schede tecniche dei due laptop.
One More Thing, l’evento online di Apple, ha alzato i veli sulla nuova era di Cupertino, che torna alla progettazione autonoma delle CPU con la nuova M1, primo prodotto della serie Silicon. il processore, sviluppato con tecnologia 5 nanometri, prende la direzione dei chip per iPad e iPhone, amplificandone naturalmente la potenza.
Il nuovo chipset racchiude in se tutta una serie di funzioni: dall’unità di calcolo vera e propria a 8-core, al Neural Engine a 16-core, fino all’I/O incluso e alla GPU integrata mai così potente.
Proprio il motore grafico è l’unica grande differeza emersa tra i prodotti presentati: MacBook Air, MacBook Pro e Mac Mini, che hanno in comune la stessa potenza di calcolo. Questo potrebbe rendere ghiotto proprio l’Air, che risulta praticamente gemello del fratello maggiore.
POTREBBE INTERESSARTI —>Apple MacBook Pro, 3 volte più veloce del miglior portatile Windows
Apple MacBook, tra i laptop cambia solo la GPU (forse)
La sopresa dunque è che per ora i tre nuovi prodotti Apple condividono la stessa potenza di calcolo. Sia che si scelga il Mac Mini da poco più di 800 euro, che si salga all’Air poco sopra i 1000 o che si decida per il Pro per salire quasi a 1500, l’M1 sarà sempre composto dall’8-core.
Cosa cambia dunque? In realtà la versione da 256GB dell’Air è dotata di una GPU a 7-core, quindi leggermente depotenziata rispetto agli 8-core del Pro e del Mini. Cosa significhi questo in termini di fruibilità sarà comprensibile solo con i primi test sul campo, ma ad oggi, guardando le schede tecniche dei prodotti, la scelta migliore sembra essere quella del fratello minore, che pesa 200 grammi in meno, 1,2 kg, ma che soprattutto viene offerto ad un prezzo minore, al netto dei possibili piccolo sconti che potrebbero già arrivare nei prossimi mesi.
Nell’evento sono stati presentati solo modelli 13 pollici, ma Tim Cook ha lasciato trasparire che l’M1 è solo il primo di una famiglia di processori che sarà più potente, ma che probabilmente verranno adottati su nuovi Mac e sulle versioni da 16 pollici del MacBook Pro.
POTREBBE INTERESSARTI —>Cyberpunk 2077: un altro clamoroso rinvio alle porte?