Il nuovo film di animazione Luck ci insegna molto su come gestire le sfortune della vita ed andare avanti

Sta per arrivare un nuovo filn d’animazione stupendo e che potrebbe insegnarci una morale molto importante nella vita. Ma di che parla questa produzione animata spettacolare?

Il nuovo film di animazione Luck ci insegna molto su come gestire le sfortune della vita (ed andare avanti)
Luck ci aiuterà a superare dei momenti difficili della nostra vita: capire il concetto di fortuna e approfondirlo, secondo i creatori, è un ottimo passo verso la realizzazione – Computermagazine.it

A partire dal 5 agosto, su Apple TV+, arriva un nuovo film d’animazione particolare che prende il nome di Luck. La storia che viene raccontata non solo appare essere innovativa, specie per le ispirazioni a dei personaggi di altre opere o per gli ambienti usati, ma viene anche raccontata affrontando un tema molto importante: il pregiudizio. La fortuna, come vorrebbe insegnarci la trama, non determina le nostre esistenze né le scelte che facciamo.

Il film ci mostra un mondo fantasy dominato interamente da quell’elemento che abbiamo nominato, ma che non ha nulla a che vedere con la realtà delle cose. Per rendere il tutto maggiormente interessante, infatti, la regista Peggy Holmes e John Lasseter si sono informati a dovere sia in ambito filosofico che in quello antropologico per scoprire che cosa sia la fortuna. Ma che cosa hanno scoperto al riguardo?

Le ricerche effettuate gli hanno permesso di trovare il suo opposto in poche parole:
Abbiamo indagato le credenze di molti paesi e il comune denominatore è che la (s)fortuna è random: non puoi controllarla, predirla o arginarla, e per dare un significato alla sua esistenza abbiamo deciso di narrare la storia di una ragazza perseguitata dalla sfortuna che trova la pace accettando la propria sorte”. Ma la pensa diversamente Simon Pegg, figura iconica di molti personaggi, che afferma che la visione della fortuna sia esattamente il contrario di come la percepiamo tutti quanti noi:

“Possiamo affidarci a monetine, zampe di coniglio, amuleti e altri oggetti che pensiamo possano portare la buona sorte, ma la realtà è che tutto quello che abbiamo sono circostanze e opportunità. Dipende da noi se queste cose porteranno fortuna o sfortuna. Ovvio che esistono accadimenti che possono essere ascritti solo al buono o cattivo fato, per esempio se vieni investito da un auto o se vinci alla lotteria. Ma può capitare di essere investiti e finire in ospedale dove ti regalano un biglietto della lotteria vincente e allora la sfiga diventa culo. Magari poi quella vincita ti rovinerà la vita. Insomma, è come noi gestiamo le opportunità a determinare l’esito delle cose”.

Impostazioni privacy