La Russia ora prende di mira i satelliti civili: tutta colpa di Elon Musk?

Il sito web d’informazione tecnologica Ars Technica riferisce che Konstantin Vorontsov, capo della delegazione russa presso l’UNODA, avrebbe espresso allarme riguardo all’utilizzo del servizio di Internet satellitare di Starlink in Ucraina per via di “una tendenza estremamente pericolosa che va oltre l’uso innocuo delle tecnologie spaziali”. Scopriamo di cosa si tratta.

Starlink Ucraina Russia ComputerMagazine.it 19 Settembre 2022
Starlink è stato attivato in Ucraina il 26 Febbraio scorso – ComputerMagazine.it

Quando il vice Primo Ministro ucraino Mykhailo Fedorov si rivolse a Elon Musk attraverso Twitter con la richiesta di mettere a disposizione dell’Ucraina Starlink e di attivare il servizio di Internet satellitare, la risposta del CEO di SpaceX non si fece attendere.

Ed ora il sito web d’informazione tecnologica Ars Technica riferisce che Konstantin Vorontsov, capo della delegazione russa presso l’UNODA (la United Nations Office for Disarmament Affairs), avrebbe espresso preoccupazione e disappunto riguardo all’utilizzo del servizio di Internet satellitare di Starlink in Ucraina per via di “una tendenza estremamente pericolosa che va oltre l’uso innocuo delle tecnologie spaziali”.

Secondo Art Technica, Vorontsov avrebbe rilasciato la dichiarazione il 12 Settembre scorso durante un incontro dell’Ufficio delle Nazioni Unite per le Operazioni di Disarmo, accusando gli Stati Uniti ed i loro alleati di utilizzare nello spazio extra-atmosferico “elementi di infrastrutture civili, comprese quelle commerciali, per scopi militari”. Ed avrebbe poi allertato: “Sembra che i nostri colleghi non si rendano conto che tali azioni in realtà costituiscono un coinvolgimento indiretto nei conflitti militari. Le infrastrutture quasi civili possono diventare un obiettivo legittimo di ritorsioni”.

Le conclusioni riportate da Ars Technica di Vorontsov all’UNODA

Vorontsov Ars Technica Starlink Ucraina Russia ComputerMagazine.it 19 Settembre 2022
Secondo quanto riportato da Ars Technica, per il delegato russo Konstantin Vorontsov l’utilizzo di Starlink comprenderebbe attività per scopi militari – ComputerMagazine.it

A quanto ripostato da Ars Technica, Vorontsov avrebbe quindi esplicitato che un utilizzo di questo tipo dell’infrastruttura da parte di USA ed alleati, metterebbe “inutilmente a rischio la sostenibilità delle attività spaziali pacifiche, nonché numerosi processi sociali ed economici sulla Terra che incidono sul benessere delle persone, in particolare nei Paesi in via di sviluppo”.

E Vorontsov avrebbe definito un uso simile dei satelliti civili come “provocatorio”, nonché discutibile almeno stando alle norme ed ai principi definiti nel Trattato sullo Spazio Extra-Atmosferico che, come avrebbe ricordato lo stesso delegato russo, “prevede l’uso esclusivamente pacifico dello spazio esterno”.

Dunque, il delegato avrebbe concluso il suo intervento invocando una ferma condanna da parte della Comunità Internazionale circa le provocazioni denunciate. Al momento non risulta che, nel discorso di Vorontsov, Starlink sia stato citato esplicitamente. Ma i riferimenti al servizio di Internet satellitare di SpaceX sarebbero inequivocabili.

 

? FONTE: tech.everyeye.it

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