Ecco Mootrix il visore per le mucche: il suo scopo? Dargli la percezione del pascolo, ed aumenta la produzione quotidiana

Incremento della produzione del latte grazie ad un visore per la realtà aumentata. E’ tutto vero, i dati parlano chiaro.

L’esperimento delle mucche con visori VR – Computermagazine.it

Con l’approssimarsi dell’inverno e delle basse temperature, la produzione del latte cala drasticamente. Le mucche, non potendo pascolare tranquillamente nei campi, si ritrovano chiuse in ambienti ristretti e, di conseguenza, raggiungono alti livelli di stress che di certo non fanno bene per la produzione. E’ proprio per questo che alcuni sviluppatori esperti insieme ad un team di veterinari hanno unito le forze nella sperimentazione di un particolare tipo di visore a realtà aumentata costruito ad hoc per i bovini.

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The Mootrix, il visore disegnato per l’utilizzo da parte degli animali

A dare la notizia è Izzet Kocak, allevatore turco che ha ben pensato di applicare due visori (uno per ogni occhio), studiati per riprodurre l’esperienza del pascolo in un prato. Dal grande e soleggiato prato virtuale al cinguettio degli uccelli, il team di esperti ha saputo sviluppare un’ambiente favorevole per la produzione del latte. I risultati sono stati immediati. In genere una mucca produce 22 litri di latte al giorno. Dopo questo esperimento, Izzet Kocak ha notato un incremento di ben 5 litri in più. L’allevatore si mostra convinto della vera funzionalità del metodo messo a punto dalla squadra e che addirittura, la qualità del latte risulti migliore. Ma è possibile che le mucche possano davvero percepire la realtà virtuale? In effetti non è la prima volta che viene tentata questa strada.

La realtà aumentata sembra incrementare la qualità e quantità del latte – Computermagazine.it

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L’esperimento della fattoria russa

La ricerca parte dalla volontà del Ministero dell’Agricoltura e dell’Alimentazione di Mosca di mostrare un legame tra l’esperienza emotiva di una mucca e la sua produzione di latte. La mandria è stata sottoposta all’esperimento indossando sistemi VR che mostrava un programma di simulazione proprio come accaduto per le mucche di Kocak. Anche questo esempio mostra che con la giusta atmosfera di tranquillità, il quantitativo e anche la qualità del latte aumenta notevolmente. Nonostante i dati parlino chiaro, le domande continuano ad esserne molte e i veterinari stanno lavorando proprio per cercare di capire se effettivamente ci sia o meno una correlazione certa tra questi esperimenti e l’incremento della produzione.

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